Ultimi assalti di stagione per gli sciabolatori virtussini. I fratelli Arpino, Alberto e Giulia, atleti di punta del Team Elite bianconero, hanno partecipato alle Universiadi di Chengdu, in Cina. I due atleti, freschi campioni italiani universitari, hanno fatto parte della delegazione azzurra che si è messa in bella mostra sulle pedane orientali.
—> Per Alberto la soddisfazione di una splendida medaglia d’oro a squadre, conquistata con grande orgoglio dal quartetto azzurro. Arpino, Dreossi, Cavaliere e Mignuzzi hanno piegato in finale l’ostica Corea del Sud (campione uscente) per 45-38, dopo una cavalcata mai messa in discussione.
Gli Azzurri nel loro cammino hanno piegato l’Azerbaijan (45-31), la Polonia (45-30) e in semifinale il Kazakhistan (45-26).
A livello individuale, Alberto Arpino si è fermato ai piedi del podio (5°), sconfitto nei quarti di finale dal francese Jarry (12-15). L’atleta romano è rientrato tra i migliori otto sciabolatori del torneo grazie alle vittorie sul giapponese Matsunaga (15-10) e il coreano Hwang (15-11), mancando poi per poche stoccate l’accesso alle medaglie.
—> Un’eliminazione invece precoce per la sorella Giulia, che dopo una grande fase a gironi (conclusa con il miglior punteggio) è incappata subito nella sconfitta per mano della statunitense Nazlymov (12-15), uscendo un po’ a sorpresa dal torneo.
Nella prova a squadre, la sciabolatrice si è poi piazzata al 4° posto. Dopo aver vinto d’autorità nei quarti di finale contro il Kazakhstan (45-33), le Azzurre – Arpino, Gargano, Lucarini e Passaro – sono state fermate dalla Francia in semifinale (41-45), vedendosi così dirottate alla finalina per il bronzo.
Qui, in un match molto combattuto, le sciabolatrici hanno perso 45-43 dall’Uzbekistan, chiudendo la competizione ai piedi del podio.