Terzo podio stagionale per Gigi Samele in Coppa del Mondo! Non si ferma più lo sciabolatore vicecampione olimpico, ancora una volta grande protagonista sulle pedane internazionali. Il n.1 della sciabola virtussina ha agguantato nuovamente il podio anche nella tappa di Varsavia, conquistando la medaglia di bronzo dopo i secondi posti di Algeri e Tunisi. Per lui anche un 4° posto nella gara a squadre.
Che Samele stia cavalcando un momento di forma eccellente lo si è visto dalla caratura delle vittorie conquistate sulle pedane polacche, in particolare negli assalti vinti di misura e con sangue freddo contro l’ungherese Szatmari (15-13) e il francese Apithy (15-14). Dopo la battaglia nei quarti contro il transalpino, lo sciabolatore Virtus ha ceduto ancora una volta alla sua personale “bestia nera”, il georgiano Bazadze, che ha prevalso 15-12 negandogli la finalissima.
Messo a referto l’ennesimo colpo individuale, Samele è stato come al solito elemento centrale della Nazionale italiana che ha accarezzato il podio nella prova a squadre.
Gli Azzurri (Samele-Curatoli-Gallo-Torre) hanno vinto all’esordio contro la Cina (45-39), superando poi di misura la Francia (45-43) nei quarti di finale. La battuta di arresto contro l’ostica Ungheria (45-41) ha relegato la Nazionale alla ‘finalina’ per il bronzo, persa 45-37 contro gli Usa.
Il quarto posto finale migliora comunque il quinto piazzamento ottenuto nella prima prova stagionale di Algeri.
Insieme all’alfiere Samele, a Varsavia è sceso in pedana anche Matteo Neri, eliminato però anzitempo dal sudcoreano Kim Junho (15-5). Il talento virtussino aveva superato nelle qualificazioni il belga Prosse (15-5) e il cinese Shen (15-10).
In parallelo agli uomini, anche le donne sono scese in pedana per una nuova tappa di Coppa del Mondo assoluti di sciabola.
Sulle pedane uzbeke di Tashkent le migliori virtussine sono state Olga Kharlan (10°) e la connazionale Yulia Bakastova (15°), che hanno raggiunto gli ottavi di finale.
La pluricampionessa ucraina ha ceduto alla francese Balzer (15-13), dopo le vittorie sulla statunitense Skarbonkiewicz (15-13) e l’altra francese Berder (15-14). Bakastova ha invece perso dalla forte greca Gkountoura (15-9), dopo aver battuto in precedenza l’altra virtussina Giulia Arpino (40°).
In pedana anche altri elementi del team ucraino: Alina Komashuk, sconfitta dall’uzbeka Dayibekova (15-10) e Olena Kravatska, battuta all’esordio dalla rumena Lutea (15-8).