Dopo l’oro europeo Under 20, arriva un altra medaglia “pesante” per il virtussino Marco Mastrullo, che si conferma uno dei talenti più interessanti della sciabola italiana. Il diciannovenne atleta bianconero ha infatti conquistato una splendida medaglia d’argento individuale ai Campionati Italiani Under 23 andati in scena a Vercelli, arrivando ad un passo dal titolo.
Lo sciabolatore foggiano, seguito dal maestro Dentico, si è giocato l’oro nella finalissima contro l’azzurro Pietro Torre (Fiamme Oro), che ha fatto valere la maggiore esperienza su pedane “calde” vincendo 15-11.
Ottimo l’intero percorso di Mastrullo, che lungo il cammino ha superato atelti di primo livello come Emanuele Nardella (Esercito), Lupo Veccia Scaval (Frascati Scherma) ed Edoardo Cantini (Carabinieri), ragazzi con cui il virtussino quest’anno ha condiviso le pedane di Coppa del Mondo Under 20.
Con questo argento Mastrullo continua nella sua ottima stagione d’esordio in divisa Virtus, che lo ha visto anche veleggiare ai vertici delle classifiche internazionali (2° nel ranking finale di Coppa del Mondo Under 20).
Stagione che si mantiene altrettando positiva quella di Christian Colautti, al 6° posto in quel di Vercelli.
Lo sciabolatore ha perso nei quarti dall’ex bianconero Luca Fioretto (15-8), dopo aver superato i primi turni contro i toscani Niccolò Panconi (15-10) e Cosimo Bertini (15-14).
Nelle prime posizioni anche un buon Salvatore Pugliese (11°), che ha perso di misura 15-13 negli ottavi di finale dal quotato Lupo Veccia Scaval, dopo la vittoria all’esordio su Alessandro Perugini (Frascati Scherma).
In campo femminile, unica portacolori Virtus, Ludovica Isani (26°) ha avuto non troppa fortuna nell’affrontare alla prima eliminatoria la forte Benedetta Fusetti (Fiamme Gialle), che da pronostico ha vinto nettamente.
