Podio sfiorato per la talentuosa squadra di sciabola Virtus nella prova a squadre miste dei Campionati Italiani Under 23. Sulle pedane di Vercelli, una grande Virtus (4°) ha accarezzato il sogno di una medaglia, cedendo soltanto allo strapotere dei Gruppi sportivi militari.
Reduci da una prova individuale decisamente positiva, gli sciabolatori bianconeri (Mastrullo, Colautti, Pugliese, Isani) hanno unito le forze per tentare l’exploit, potendo contare sull’arma in più di Giada Likaj.
Il quintetto Virtus ha chiuso la prima fase a gironi senza sbavature, con tre vittorie in altrettanti incontri e il secondo posto nella classifica parziale. Passato direttamente ai quarti di finale, il team bianconero ha battuto 40-30 il Club Scherma Torino per poi però doversi inchinare alla forza delle Fiamme Oro Roma, perdendo 40-22 la semifinale.
L’assalto per il terzo gradino del podio non ha ugualmente sorriso ai bianconeri, che hanno lottato contro la più quotata squadra dell’Aeronautica Militare, cedendo nel finale 40-31.
Il quarto posto in classifica generale dimostra comunque che la sciabola di Virtus Scherma è sempre lì. A combattere tra le grandi.
Nel torneo di spada, il quartetto bianconero (Dondi – Alberghini – Zardi – Grassi), guidato dal maestro Putyatin, ha superato lo scoglio della fase preliminare a gironi, perdendo poi alla prima eliminatoria contro l’AS Pro Vercelli per 40-25.