Campionati Italiani Assoluti

Uno-due storico di Virtus Scherma Bologna ai Campionati Italiani Assoluti di Courmayeur.

Nell’evento clou della stagione schermistica nazionale la società bianconera è stata grande protagonista, giocandosi “in famiglia” le medaglie più pesanti nel torneo di sciabola maschile. Finale al cardiopalma quella che ha visto di fronte, uno contro l’altro, Luigi “Gigi” Samele e Matteo Neri, le punte di diamante del Team Elite virtussino.

Un assalto con epilogo al fotofinish, in un’ultima decisiva stoccata che il vicecampione olimpico ha rifilato al compagno di sala sul 14-14, quando il giovane classe ’99 già assaporava il suo primo titolo assoluto.

La zampata del campione foggiano è arrivata nel momento clou del match, quando la strada del tricolore sembrava aver preso altre vie. Sempre in vantaggio Neri durante il match, avanti 13-9 e poi 14-12 nel finale. Ma Samele è stato capace di rimontare e vincere 15-14, pur non in perfette condizioni fisiche, portandosi a casa l’ennesimo trionfo: il terzo tricolore consecutivo, il quarto in carriera. Lasciando molto più dell’amaro in bocca all’amico Matteo, che comunque con l’argento agguanta nuovamente il podio agli Assoluti dopo il terzo posto del 2021.

Scontato il plauso ad Andrea Terenzio, maestro e mentore dei due campioni virtussini.

Festeggia la Virtus, per la finale tutta bianconera ma anche per l’ottimo torneo complessivo portato a termine da tutti i suoi atleti presenti. Dietro al duo di testa si sono fatti ben valere Riccardo Nuccio (6°), Luca Fioretto (7°), Alberto Arpino (9°) e Francesco D’Armiento (11°), che hanno monopolizzato le posizioni di alta classifica. E senza alcuni “derby” fratricidi, l’avanzata del gruppo virtussino sarebbe potuta essere anche maggiore.

VIRTUS DOMINANTE

Samele e Neri sono approdati alla finalissima dopo un gran bel torneo disputato. L’atleta foggiano ha piegato nel suo cammino atleti “scomodi” come Edoardo Reale (15-8), Leonardo Tocci (15-9), Stefano Sbragia (15-11) e, in semifinale, Gabriele Foschini (15-11).
Neri si è superato in semifinale contro Luca Curatoli – l’azzurro più in forma del momento – vincendo 15-9, dopo aver battuto in precedenza ben due compagni virtussini, Francesco D’Armiento (15-13) e Luca Fioretto (15-9).
La finale è stata un giusto epilogo. Peccato che soltanto uno potesse portarsi a casa il titolo.

    

Alle loro spalle, ottima la prova di Nuccio (sesto) e di Fioretto (settimo), sconfitti ai quarti rispettivamente da Foschini (15-14) e da Neri (15-9). Nuccio aveva superato in precedenza Marco Stigliano per 15-9 e Lupo Veccia Scaval per 15-12, mentre Fioretto aveva avuto ragione di Lorenzo Ottaviani (15-9) e del compagno in Virtus Alberto Arpino in un “tirato” 15-14.
Nono posto per l’atleta romano, undicesimo per D’Armiento, sconfitto da Neri agli ottavi dopo la vittoria su Marco Mastrullo (Dauno FG) per 15-10.

A chiudere il folto gruppo di sciabolatori Virtus, Christian Colautti (28°), superato da Curatoli (15-9), Francesco Bonsanto (30°), battuto da Foschini (15-7), e Stefano Spadari (34°), sconfitto da Marco Morone (Champ NA) per 15-5.

    

ARPINO SESTA AL FEMMINILE

Virtus nelle prime posizioni anche nel torneo di sciabola femminile, con il posto di Giulia Arpino.
Dopo un avvio bruciante, con le vittorie 15-11 su Elisa Petrone (Champ NA) e 15-12 su Alessia Di Carlo (Aeronautica), la virtussina è stata fermata nei quarti di finale da una grande ex bianconera, Eloisa Passaro (Fiamme Oro), che ha vinto nettamente 15-5.
Stop al primo turno, invece, per Maria Ludovica Isani (23°), fermata dalla Di Carlo per 15-12.

SERIE A1 – La Virtus rimane tra i grandi

Courmayeur sorride ai colori bianconeri anche nella sciabola a squadre. La squadra maschile della Virtus riesce infatti a conservare la permanenza in Serie A1, chiudendo con un superlativo posto la classifica per società. Di fatto, Virtus Scherma Bologna è il primo club in Italia dietro i gruppi sportivi militari.

La formazione Virtus, composta dal terzetto Alberto ArpinoStefano Spadari-Christian Colautti, ha superato al primo turno il Club Scherma Napoli (45-29) – vittoria fondamentale per garantirsi la Serie A anche il prossimo anno – poi però nulla ha potuto nei quarti di finale contro la squadra delle Fiamme Gialle, capitanata dal virtussino e fresco campione italiano Gigi Samele (45-26).

Il team Virtus si è quindi giocato le posizioni dal 5° all’8° posto, dominando la scena: prima ha battuto la società Oreste Puliti di Lucca (45-31), poi ha sconfitto anche il Club Scherma Roma (45-29), guadagnandosi con merito un piazzamento tra le grandi della scherma italiana.

E nel 2023 ad affiancare la squadra maschile ci sarà anche quella di sciabola femminile, neopromossa in Serie A1.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

SERIE A1
SCM: Colautti-Spadari

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