Conclusa la stagione schermistica nazionale, per Virtus Scherma Bologna è tempo di spremere le ultime energie dai propri atleti di punta in vista degli appuntamenti clou a livello internazionale: Europei e Mondiali assoluti.
Purtroppo i guai fisici riscontrati da Gigi Samele agli Assoluti hanno presentato un conto salato proprio all’inizio dei Campionati Europei di Antalya, non consentendo al campione virtussino di scendere in pedana con la Nazionale di sciabola, nè nella gara individuale nè in quella a squadre.
La speranza è di poterlo vedere completamente rigenerato ai prossimi Mondiali del Cairo (15-23 luglio).
Tutta l’attenzione della scherma Virtus si è quindi riversata su Olga Kharlan, che ha chiuso al 5° posto il torneo di sciabola femminile. Per la pluricampionessa ucraina un piazzamento importante dopo un lungo periodo di appannamento, più mentale che fisico, dovuto inevitabilmente alle note vicende extra-pedana.
Olga è stata sconfitta di misura 15-14 dall’azera Bashta, poi laureatasi campionessa europea, al termine di un quarto di finale molto combattuto. In precedenza la sciabolatrice virtussina aveva superato l’ungherese Battai al primo turno (15-11) e la francese Vongsavady negli ottavi di finale (15-8).
La stessa Kharlan ha poi trascinato ad uno splendido terzo posto la sua Nazionale ucraina nella gara a squadre, cogliendo un risultato che nella rassegna continentale mancava da 4 anni.
A guidare le sciabolatrici (Kharlan, Bakastova, Kravatska e Voronina) il maestro Virtus Andrea Terenzio, capace in pochi mesi di risollevare una squadra rimaneggiata e con il morale a pezzi per via della guerra.
Per il neo CT della sciabola femminile ucraina un grandissimo risultato alla sua prima uscita internazionale.